La linea di masse per la ricostituzione del PC

Il punto di partenza è l'avanguardia, cosi come qui l'abbiamo definita nella prima fase della Rivoluzione o tappa di Ricostituzione. Il suo primo incarico - giacché si tratta di quello che la definisce in prima istanza come avanguardia - è di farsi protettrice e portatrice dell'ideologia. In questo senso, come ora già è stato spiegato, si deve concepire l'ideologia in tutti i suoi sviluppi; ma, inoltre, si deve capire che già non si tratta di una concezione del mondo al uso, ma della cosmovisione più avanzata, precisamente, perché non cerca di "interpretare il mondo" in un modo nuovo, ma di "trasformarlo". L'avanguardia ideologica, allora, deve formarsi secondo i principi dell'ideologia - altrimenti non si differenzierebbe dalle masse più avanzate della classe e lei stessa si trasformerebbe in massa - , ma anche deve fondere codesti principi con l'oggetto di trasformazione rivoluzionaria, deve tradurre i principi ideologici in Linea politica rivoluzionaria, deve saper applicare le premesse e gli obiettivi dalla teoria rivoluzionaria alla realtà pratica della Rivoluzione, deve saper dare risposta ai compiti particolari e pratici che questa impone, deve saper trovare la strategia e la tattica adeguata per raggiungere quegli obiettivi, deve saper calibrare lo stato delle sue premesse necessarie, ecc.

La Linea politica è il "primo passo per la pratica" dell'ideologia e, in questo senso, il primo grande elemento della linea di massa della politica dell'avanguardia, perché trasforma in un discorso politico-rivoluzionario le condizioni reali in cui si trovano le masse della classe in generale. Se il membro dell'avanguardia, al formarsi ed educarsi nell'ideologia, si forma come propagandista e, come diceva Lenin, "tribuno popolare" per diffonderla, consistendo in questo la base o l'embrione di tutta futura politica per le masse (linea di massa), la Linea è il primo passo avanti della linea di massa della politica dell'avanguardia, poiché è il miglior modo attraverso il quale questa può avvicinarsi alle masse avanzate, che possono vedere che, effettivamente, il Comunismo imposta la radice profonda dei problemi che gli preoccupano e dà una risposta alla sua soluzione.

Ma questo è ancora insufficiente. L'esperienza del Movimento Comunista Internazionale insegna che non basta solo proclamare una politica giusta, ma che è necessario che sia compresa dalle masse. Per ciò, è necessario che la Linea politica si traduca in programma , cioè, che contenga non solo la spiegazione e la soluzione generale dei problemi incandescenti delle masse, ma anche la forma ed il modo di risolverli attraverso la Dittatura del Proletariato e del Socialismo.

Questo presuppone che l'avanguardia si fonda fino a tale punto con le masse della classe da riuscire a trasformare le sue rivendicazioni immediate in rivendicazioni rivoluzionarie. In questo momento, la linea di massa rivoluzionaria raggiunge il suo sviluppo massimo nella Ricostituzione; in questo momento culmina la Ricostituzione stessa.

La forma che adottano la linea ed il Programma è quella di Tesi politica; ma questa è solo la forma. Il suo contenuto è la linea di massa che applica e sviluppa l'avanguardia come elemento fondamentale di unione con le masse. Di fatto, la Linea ed il Programma esprimono due stadi differenti nello sviluppo della linea politica di massa. La Linea indica il primo accostamento dell'ideologia allo stato delle masse della classe, la sua diffusione in forma di propaganda, il suo primo contatto con le masse avanzate. Il Programma, invece, significa assimilazione della Linea da parte di certi settori di queste masse avanzate, agitazione, attraverso di esse, tra le grandi masse dirette dall'avanguardia; cioè, il lavoro quotidiano, gomito a gomito, dell'avanguardia tra le masse per attrarre definitivamente al suo settore avanzato e tradurre l'ideologia e la politica rivoluzionaria ai bisogni delle masse.

La fusione dell'avanguardia intesa ed organizzata come avanguardia ideologica con le masse avanzate della classe si trasforma in PC, cioè, in movimento rivoluzionario organizzato, con capacità, da parte dell'avanguardia, di influire o di farsi sentire tra le grande masse della classe. A questo punto, si apre la possibilità che tutte o la maggioranza di queste masse si organizzino alla maniera rivoluzionaria e si mettano dietro al suo Partito. È arrivato il momento di aprire una nuova tappa nella Rivoluzione.

Il programma rappresenta il culmine della Ricostituzione perché, con esso, l'ideologia si vincola con le masse nella forma più stretta e concreta possibile, e perché, per arrivare ad esso, l'avanguardia ha dovuto trovare un linguaggio col quale esprimere le rivendicazioni immediate delle masse, ha dovuto creare solidi vincoli con essi ed organizzare questi vincoli, ha dovuto, in definitiva, creare il PC.

Il PC, così ricostituito, esiste come unità tra l'avanguardia e le masse della classe attraverso il suo programma, nel piano politico, e come moltitudine di organismi che servono come cinghia di trasmissione dell'avanguardia verso le masse, nel piano organizzativo. Il PC, così ricostituito, esiste come organizzazione capace di dirigersi alle masse e di dirigerle, e, dunque, come la sua avanguardia effettiva. Allora, il PC può incaricarsi il compito di portare tutta la classe fino al Comunismo, e può mettere di fronte, con garanzie di esito, le difficoltà e gli ostacoli che intorpidiranno questo cammino tortuoso ma necessario ed inevitabile.